Il Mental Coaching è una metodologia moderna, all’avanguardia nell’area della formazione, (individuale e di gruppo) che trova la sua massima espressione nel mondo sportivo, privato e aziendale. 

Consiste in un percorso di affiancamento e di crescita personale nel quale il “Mental Coach”, un vero esperto di “gestione e sviluppo delle risorse umane”, e soprattutto di tecniche del cambiamento tra cui:

  • la PNL (Programmazione Neuro Linguistica)
  • il NAC (Condizionamento Neuro Associativo)
  • il NEI (Integrazione Neuro Emozionale)
  • Tecniche di Rilassamento e Concentrazione, di Gestione delle Emozioni, ecc affianca il “coachee” e lo porta ad ottenere i risultati desiderati.

F.A.Q. sul Mental Coaching

Chi è il Mental Coach? Cosa fa?

Il Mental Coach è uno straordinario “facilitatore” di risultati, fa da “tramite”, anzi da “allenatore” (mentale e motivazionale) al singolo individuo (e gruppi di lavoro) che mirano a gestire meglio i propri comportamenti, le loro emozioni, la loro comunicazione e leadership personale, a superare i momenti di difficoltà, insomma a crescere sul piano personale e professionale, a raggiungere il massimo livello di “performance”.

Partendo dal presupposto che “tutto ciò di cui abbiamo bisogno, è già dentro di noi”, il coach aiuta il cliente ad attingere, a sviluppare tutte quelle risorse necessarie a raggiungere i propri obiettivi, a costruire il futuro desiderato, e a passare da uno stadio di “normalità” a quello di “vero benessere”!

L’abilità del coach sta nell’applicare, in ogni caso, le proprie conoscenze ad un contesto particolare: una capacità che normalmente non si apprende, che non è sottoposta a precise regole e che deriva direttamente dall’esperienza personale e dalla capacità di leggere, interpretare e valutare determinate situazioni per ottenere un determinato scopo, utilizzando tutte le risorse personali e professionali necessarie.

Scopo del Mental Coach è di trasferire al cliente tecniche efficaci, utili e facili da applicare nel tempo, in modo tale che il cliente sarà “libero“, non “dipendente!”.

Perché rivolgersi ad un Mental Coach?

“La qualità della nostra vita e dei nostri risultati, dipendono dalla qualità delle nostre azioni e delle nostre emozioni”.

Partendo da questo presupposto, è importante consapevolizzare e ricordare che tutto ciò che otteniamo è il risultato non solo di ciò che sappiamo ma, soprattutto, di ciò che facciamo con ciò che sappiamo, e non da ciò che dovremmo fare!

“Non è tanto importante ciò che sai, ma ciò che fai con quello che sai!”
Alessio Spataro

Per questo, il Mental Coach aiuta il “coachee” a:

  • mettere a fuoco gli obiettivi personali e professionali
  • raggiungerli con notevole risparmio di tempo ed energie fisiche ed emozionali, mettendo in atto un preciso ed efficace piano di azione
  • allena ed insegna a gestire in modo efficace le proprie emozioni
  • superare le proprie paure, i momenti di difficoltà e di cambiamento
  • gestire e superare eventuali “autosabotaggi” interiori
  • creare la mentalità vincente, “orientata al risultato” e non “al problema”
  • gestire al meglio convinzioni negative e crearne altre altamente produttive e potenzianti
  • trasformare lo stress negativo (distress) in Stress positivo (eustress)
  • Migliorare la qualità della Comunicazione e del Parlare in Pubblico
  • Sviluppare doti di Leadership e gestione di rapporti interpersonali
LE AREE DEL MENTAL COACHING in cui lavoro: PERSONAL E TEAM COACHING!

Il Mental Coach può lavorare sia con la persona, in modo individuale e personalizzato, svolgendo un programma di sviluppo e miglioramento PERSONALE (Personal Coaching), sia con i gruppi, sportivi e/o aziendali (Team Coaching).

A volte capita, con alcune persone, che si inizi a fare coaching in un ambito, per esempio nello Sport Coaching o nel Business Coaching, e poi si possa andare anche all’ambito personale, quello del Life Coaching, in cui la persona sente che il “suo salto di qualità” in ambito sportivo o lavorativo deve passare prima dal dover “trattare” alcune cose in ambito privato.